etro&Tram
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Domenica 4 Marzo 2007 |
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Mobilità a Brescia: Open-Day al cantiere metropolitano della fermata di "Lamarmora" |
a cura di Alessio Pedretti |
Nelle
giornate di Sabato 3 Marzo (pomeriggio) e
Domenica 4 Marzo 2007 (intera giornata) Brescia
Mobilità S.p.A. ha organizzato un Open Day
onde consentire la visita ai cittadini ed interessati del
"Cantiere Lamarmora", luogo presso la quale la "talpa
meccanica" TBM è giunta lo scorso
22 Gennaio 2007 durante il percorso che la porterà a
realizzare una galleria a foro cieco di 5,9 km tra
le stazioni di Volta e Ospedale. La gigantesca talpa (9,1m
di diametro, 123m di lunghezza totale,
1300t, 2900 kW di potenza) scava mediamente 9m al
giorno ed è partita lo scorso 19 Giugno 2006
dal cantiere di Via Volta in direzione centro, percorrendo così i
940m presenti tra le stazioni Volta e Lamarmora, la
distanza maggiore tra due stazioni della tratta in galleria. Dopo
alcuni imprevisti con dissesti stradali nel Luglio 2006, la talpa è
ripartita risolvendo tutti gli imprevisti incontrati, tra cui un
problema di surriscaldamento dell'olio idraulico e una modifica
richiesta all'impianto di pressurizzazione per l'ingresso in camera
di scavo. Dopo aver effettuato una sosta tecnica presso il
Cantiere Lamarmora (pulizia della testata di scavo etc etc),
la "talpa bresciana" ripartirà nella seconda metà del mese di Marzo
in direzione centro città, raggiungendo presumibilmente la stazione
Brescia Due nella seconda metà del mese di
Maggio 2007. Il camerone del Cantiere Lamarmora è infine
predisposto per un'eventuale prolungamento verso la Fiera di
Brescia, in direzione ovest.
La metropolitana di Brescia
ha uno sviluppo da nord-ovest (Prealpino) a sud-est (S.Eufemia) avrà
una lunghezza di c.ca 13,1km di cui 3,8km
in trincea (parte nord e zona S.Polo 2 a sud), 5,9km in
sotterrranea (centro città), 1,7km a raso
(zona S. Polo 1) e 1,7km in viadotto (tratta
terminale sud-est), con 17 stazioni (8 sotterranee,
2 in viadotto, 4 in trincea e 2 a raso) ed un deposito rotabili
situato al capolina di S. Eufemia - Buffalora, al
termine della linea. L'esercizio sarà completamente
automatico ed avverrà con lo stesso sistema su gomma già in
servizio a Torino per conto GTT, azienda a cui Brescia Mobilità si
ispira anche in termini di comunicazione con il pubblico, si veda ad
esempio il sito:
http://www.metro.bs.it/metropolitana/metrobus.html .
I treni saranno
composti da 3 vetture per un totale di 39m e minimo
300 passeggeri, il previsto completamento dell'intera linea è
indicato per ora nell'anno 2012, l'intera opera avrà un
costo di c.ca 750 milioni di Euro (a crescere..), spesa
coperta e finanziata dallo Stato (285 milioni), Regione
Lombardia (72 milioni), Comune di Brescia (67 milioni), Brescia
Mobilità (86 milioni) e da un muto trentennale a tasso fisso che
sarà pagato con i biglietti dei passeggeri (240milioni).
Nelle foto,
tutte del giorno Sabato 3 Marzo 2007, alcune immagini del cantiere
aperto al pubblico, il quale è stato messo in sicurezza e reso
accessibile ai bresciani, i quali sono giunti numerosi ed
interessati approfittando anche del bel tempo e della organizzazione
di Brescia Mobilità, la quale ha messo a disposizione un gazebo con
sedie per assistere ad un video, oltre alla presenza di tecnici
dell'ATI associazione temporenea d'impresa responsabile dei
lavori (Ansaldo Trasporti, AnsaldoBreda, Astaldi, Necso) che
spiegavano ai cittadini il progredire dei lavori e la notevole
difficoltà che i gestori dei lavori stanno "passando" nel contenere
i cantieri in spazi non compromettenti ed invadenti il traffico
cittadino, lavorando per lo più in sotterranea ormai sull'intero
percorso della linea.
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Francesco Bizzarri © - Tutti i diritti sono riservati |